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Tanto per il periodico come per
il libro non vi sono limiti ai possibili arricchimenti multimediali. Ma c'è di più. Lo stesso modello per l'accesso a tutte le funzioni del libro.
se opportunamente adattato, ne consentirebbe l'impiego per editare un periodico; meglio se realizzato in formato analogo a quello dell''opuscolo. Non si tratta di un'idea peregrina; specie se si tien conto del fatto che il crescente ricorso alla consultazione di quotidiani su dispositivi portatili rende obsolata la lettura su fogli stampati in formato "lenzuolo". Per la fattiscpecie, ovviamente, mantenendo inalterato il ricorso all' A5, anche il periodico dovrebbe strutturarsi alternando spazi da uno a due colonne ( anche se ravvivato da occhielli, fregi, ecc. ). Certamente l'elaborato non risulterebbe visibile prima di averne scaricato la cartella zippata; una limitazione, tuttavia, decisamente compensata dalla possibilità di stamparsi l'intero "giornale", archiviarselo o spedirlo via e_mail a che ci pare, estrapolare immediatamente filmati, audio, ipertesti ed altro. Un IBRIDO, in definitiva, per molti aspetti innovativo ed interessante. |
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