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DA TENER PRESENTE Spesso il volume di visite sui propri lavori immensi in social network finisce per costituire una sorta di croce e delizia per quanti ve li immettono. Da qui il costume delle continue verifiche accompagnato, non di rado, dal "cliccaggio" compulsivo sugli elaborati trasmessi, per non parlare delle reciproche noie arrecate ad altri iscritti ed a sè stessi dal diffusissimo costume delle visite incrociate.
Ben diverso il discorso per quanti inviano video o altro derivato da
realizzazioni motivate dall'applicazione e/o adattamenti di nuove
tecnologie a foto e filmati.
Qui può rivelarsi decisivo un appropriato impiego dei tag, senza preoccuparsi del numero di visitatori casualmente incappati nella visualizzazione dei nostri lavori. Da quando mi sto dedicando alla trasmissione delle trasformazioni dimostrative di foto 2D in video ed animazioni come autostereoscopie lenticolari noto che moltissimi siti ( perfino russi, cinesi e indiani ) li scaricano da Youtube per inserirli nei propri domini ( vedi, ad esempio, la pagina 1 di 1 del sito spagnolo riportato a lato, che propone esclusivamente miei elaborati ). Chiaro che, a questo punto, il conteggio delle visite va a farsi benedire, senza, tuttavia, che ne derivi pregiudizio sotto il profilo della maggiore diffusione delle sperimentazioni. |
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